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24 Gennaio 2025   |   Eventi, Notizie

Dal Giubileo all’economia nuova: un incontro al Polo Lionello Bonfanti

Il 25 gennaio appuntamento al Polo Lionello Bonfanti, in località Burchio, provincia di Incisa Valdarno.

C’è un luogo, in Italia, in cui l’economia nuova, quella fatta di innovazioni e scelte audaci, non ha paura di misurarsi con intuizioni antiche e miti lontani. Parliamo del Polo Lionello Bonfanti, dell’incontro che ospiterà il prossimo 25 gennaio sulla dimensione economica del Giubileo, e dei prossimi appuntamenti della Scuola di economia biblica. Ma andiamo con ordine.

Il Polo Lionello Bonfanti rappresenta in Italia un segno di testimonianza e concretezza dell’Economia di comunione. I poli, infatti, sono una componente essenziale dell’EdC, completano, possiamo dire, il progetto in una data regione o Paese. Ma il Lionello Bonfanti è cambiato molto di recente, non è più solo luogo di testimonianza, ma un laboratorio vivo in cui idee, imprese e persone collaborano per dare vita a un futuro più giusto e sostenibile.

Qui, scuola, impresa e visione si intrecciano: il Polo ospita spazi moderni per uffici e magazzini, ideali per chi desidera sviluppare progetti innovativi. Con un focus sulla giustizia sociale e sulla reciprocità, è un crocevia di workshop, seminari e attività formative che promuovono una cultura economica basata sulle relazioni umane e sul bene comune.

Una giornata per riflettere sulle radici economiche del Giubileo

Il 25 gennaio, il Polo, in collaborazione con l’Istituto Universitario Sophia, organizza una giornata aperta a tutti per esplorare anche il dialogo tra Bibbia ed economia. Al centro dell’evento c’è il tema del Giubileo, che nella tradizione giudaica evocava un tempo di liberazione e rinnovamento: dalla restituzione delle terre alla remissione dei debiti, fino alla liberazione degli schiavi. Questo antico richiamo trova oggi nuova vita nelle sfide contemporanee, interrogando il nostro approccio alla giustizia economica e alla sostenibilità sociale.

Articolo di Luca Iacovone pubblicato su Città Nuova il 23 Gennaio 2025